Stanchezza e alimentazione: quale cibo manca nella dieta?

Pubblicato da Benedetta Calasso

La stanchezza può dipendere dall’alimentazione: quali cibi inserire nella propria dieta

La stanchezza dipende sempre da moltissimi fattori: il caldo e i tanti impegni, per esempio. Non solo però perché davvero molto può dipendere da quello che mangiamo, dalla dieta che decidiamo di seguire, dai cibi che scegliamo di mettere a tavola e quelli che invece lasciamo al supermercato. La stanchezza e l’alimentazione, infatti, vanno sempre di pari passo e se in questo periodo questa pesantezza si sta facendo sentire davvero tanto, forse vi mancano davvero alcuni cibi in dieta. Quali? Lo vediamo subito qui di seguito nel nostro nuovo articolo.

Quando la stanchezza dipende dall’alimentazione: cosa mangiare

Viste le premesse, abbiamo deciso di darvi qualche aiuto grazie a FoodFireFriends che ha chiesto il parere su questo argomento da parte della nutrizionista Ellie Busby e della dottoressa Sarah Cooke. Uno degli alimenti essenziali da inserire in dieta deve chiaramente contenere zinco. Senza zinco possono soffrire persino i capelli, la pelle e le unghie. Importanti sono come sempre le vitamine. Nella buona alimentazione bisogna inserire la vitamina B6 che serve per proteggere e rafforzare il sistema immunitario oltre che per mantenere una quantità ottimale di aminoacidi nel sangue. Fondamentale anche la vitamina D che si trova in tanti alimenti ma non solo. Infatti in questo caso, specialmente durante la bella stagione, anche i raggi solari aiutano molto in questo senso. Non dimentichiamo poi: carne rossa, uova, ostriche, lenticchie, spinaci, tofu. Questi sono alcuni dei tanti alimenti che contengono ferro.

Per una corretta alimentazione e, soprattutto, per non essere stanchi, è importante assimilare le giuste dosi di magnesio. Dunque: crusca, cioccolato fondente e riso integrale tra gli altri. In commercio, da questo punto di vista, sono presenti molti integratori. Per non parlare del calcio e quindi latte, latticini. Occhio a particolare a chi è intollerante al lattosio che comunque può optare per latte vegetale fortificato, verdure a foglia verde scuro e semi come quelli del papavero.

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.

Lascia un commento