Ragazza dimessa torna a casa, il medico di turno va a sincerarsi e le salva la vita

Pubblicato da Benedetta Calasso

Ragazza dimessa dal pronto soccorso si salva grazie ad un medico di turno che va a trovarla a casa per sincerarsi delle sue condizioni di salute

La storia che vi raccontiamo oggi arriva da Fermo ed è stata riportata da Il Resto del Carlino. Una giovanissima adolescente di 15 anni si è recata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Murri insieme alla sua famiglia. La ragazza accusava una febbre molto alta ma è stata dimessa ed ha potuto fare ritorno a casa sua. Erano le 3 di notte quando sono andati via dal PS. I genitori della ragazzina erano ancora molto preoccupati per la figlia tanto che l’indomani avrebbero voluto un secondo consulto ed avevano già deciso di recarsi presso l’ospedale di Ancona. Il viaggio non c’è stato perché il medico di turno del Murri si è recato direttamente a casa della giovane paziente per sincerarsi delle sue condizioni di salute…

Medico va a casa di una giovane dimessa: ora è salva

I genitori della ragazza hanno spiegato che il medico che era in pronto soccorso ha suonato al campanello di casa e quasi non potevano crederci. Non si è più abituati a dei dottori così, hanno detto. Francesco Bernetti Evangelista, questo il nome del medico in questione, è in pensione ma collabora attivamente con il pronto soccorso tramite una cooperativa. Il dottor Evangelista era preoccupato per la giovanissima donna. Voleva sincerarsi delle sue condizioni di salute e pensava fosse giusto approfondire quello che all’ospedale non era stato fatto. Ebbene, il medico ha salvato la ragazzina che aveva un’infiammazione midollare. Nel giro di poche ore, questa bellissima storia ha fatto il giro del web e dei social ma Francesco Bernetti Evangelista non si definisce affatto un eroe, dice di aver fatto semplicemente il suo dovere.

Come sta la ragazza adesso?

Quello che ci preme sapere è come sta la ragazza ora, dopo l’intervento del medico. La giovanissima donna è stata ricoverata e questo ha sicuramente evitato che potessero incombere delle conseguenze più gravi nella sua patologia. Per dieci giorni è rimasta in ospedale ed ha seguito una terapia fino ad arrivare alla completa guarigione.

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.