Arbitro nega la mano all’assistente donna e scatena la polemica ma “è stato un gesto involontario”

Pubblicato da Benedetta Calasso

L’arbitro di Lecce – Sassuolo nega la mano all’assistente perché donna? La spiegazione è molto più semplice di quello che sembra…

C’è un video che sta facendo il giro del web e dei social in queste ore. Tutto è successo lo scorso 6 ottobre, durante l’ottava giornata d’anticipo di Serie A. Presso lo Stadio Via Del Mare a Lecce stava per iniziare Lecce – Sassuolo. Proprio poco prima del calcio di inizio, i giocatori, gli arbitri e gli assistenti sono stati inquadrati nel cosiddetto sottopasso, il tunnel dello stadio che si trova a pochi passi dal campo di gioco. L‘arbitro Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata è stato inquadrato dalle telecamere in un momento che non è piaciuto affatto al pubblico. Francesca Di Monte, assistente della sezione di Chieti, stava dando la mano a Sacchi ma l’arbitro non ha risposto al saluto e, al contrario, ha subito dato la mano a Gabriel Strefezza, il capitano del Lecce che era proprio dietro la Di Monte.

A far scatenare ancora di più la polemica e la furia dei tifosi appassionati (e non) è stata la reazione dell’assistente dopo il mancato saluto. Dal viso di Francesca Di Monte è stato semplice intuire che la donna sia rimasta molto male per l’incomprensibile gesto del suo collega. Eppure sull’Ansa è arrivato un chiarimento al riguardo…

Lecce – Sassuolo, l’arbitro nega il saluto all’assistente donna? Il chiarimento

Alcune fonti dell’AIA, nonché l’Associazione Arbitri d’Italia, ha parlato all’ANSA. Così è stato chiarito che è da escludere un gesto sessista e anche uno sgarbo di livello personale. “l problema per noi non esiste, è stato solo un gesto involontario e male interpretato: i due tra l’altro hanno dimostrato grande feeling in campo e il loro rendimento è stato ottimo. Stupisce, piuttosto, che si parli di sessismo all’interno di un’associazione che ha fatto dell’abbattimento di ogni barriera di genere uno dei suoi principali traguardi raggiuntisi legge in tal senso.

Le cose saranno andata davvero in questo modo? Al momento la diretta interessata, Francesca Di Monte, non sembra aver dichiarato nulla in maniera pubblica o dato spiegazioni. A parlare è sempre il suo viso perplesso durante quel momento.

Nonostante le varie polemiche, oltre al commento sull’ANSA, abbiamo anche trovato una spiegazione social arrivata direttamente da parte di un ex arbitro, Gianpaolo Calvarese. Sul suo account Instagram ha scritto che Sacchi è noto per la sua imparzialità e che il gesto è stato semplicemente frutto di un’incomprensione tra l’arbitro e l’assistente, tanto da portare a quello che sarebbe stato solo un apparente malinteso tra i due. Cos’è successo dunque? L’arbitro ha prima dato la mano al capitano del Sassuolo. Subito dopo si è girato dall’altro lato per dare la mano al capitano del Lecce ma invece di trovarsi subito accanto Strefezza ha trovato, invece, l’assistente. Da qui l’incomprensione. Ed ecco qui anche il video. Se guardate la seconda clip nel post, effettivamente, si capisce un po’ meglio l’accaduto…

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.