Volti illusori post parto, a cosa è dovuto il fenomeno nelle donne che diventano mamme

volti illusori
Pubblicato da Benedetta Calasso

Il fenomeno della pareidolia facciale, ecco perché le donne che diventano mamme hanno un potenziamento dei cosiddetti volti illusori: lo studio

Jessica Taubert, Samantha Wally e Barnaby J. Dixson della Scuola di Psicologia dell’Università del Queensland e della Facoltà di Psicologia e Scienze sociali dell’Università della Sunshine Coast hanno fatto un studio molto importante che riguarda un fenomeno che vede protagoniste, da vicino, le donne che diventano mamme. Innanzitutto è bene sottolineare che il cervello è sempre alla ricerca automatica di volti che risultano famigliari. Pensate a quando guardiamo una nuvola e subito ci appare un volto, un oggetto, un animale. E’ il fenomeno psicologico della pareidolia. Il fenomeno però è molto più accentuato nelle donne dopo il parto. Scopriamo come mai e che cosa succede.

Perché le donne dopo il parto hanno un potenziamento della pareidolia facciale

Lo studio dei ricercatori australiani ha dimostrato che siamo tutti sensibili ai volti e a quei modelli simili ai volti in ogni ambiente visivo. Dunque percepiamo questi volti illusori praticamente ovunque ci troviamo. Ma che cosa succede nelle donne che diventano mamme, perché questo fenomeno dopo il parto si intensifica e si fa più potente? Già grazie ad altri studi precedenti ne era venuto fuori che la risposta agli stimoli facciali è modulata dal neuropeptide ossitocina, che altro non è che l’ormone dell’amore. I suoi livelli cambiano nel corso della vita, arrivando a raggiungere certi livelli molto alti in determinati momenti come il post parto per le donne. Il fatto è che l’ormone dell’amore favorisce la contrazione dell’utero, la produzione del latte, la regolazione dell’umore nonché la sintesi di altri ormoni che sono strettamente legati al piacere e al benessere. Questo vale a dire che l’ossitocina guida l’armonia e l’amore nelle mamme dopo la nascita del bambino. Con l’ultimo studio proveniente dall’Australia dunque, si sono testate 400 donne tutte volontarie: alcune avevano partorito da poco, altre erano in dolce attesa mentre altre ancora non sono mai diventate mamme in vita loro. Non solo, online è stato pubblicato anche un questionario a cui si poteva rispondere attraverso la visione di alcune immagini.

Dai dati venuti fuori da questo interessante studio è quindi emerso che le mamme che avevano partorito da poco tempo vedevano molto di più questi volti illusori rispetto a tutte le altre donne. Il fenomeno della pareidolia facciale dunque è più accentuato dopo la nascita di un figlio. Se volete scoprire tutti i dettagli sullo studio, potete anche consultare le pubblicazioni fatte sullo stesso sulla ricerca intitolata Biology Letters.

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.