Tiktoker aggredita a Milano: “Presa a calci, un trauma. Noi donne dobbiamo tutelarci”

Pubblicato da Benedetta Calasso

Ennesima aggressione a Milano: il racconto della giovane tiktoker Giulia Casati, per lei è stato un enorme trauma

Purtroppo sono ormai sempre di più i casi di aggressione da parte di sconosciuti nei confronti delle donne, soprattutto in grandi città come Milano. Molte giovani hanno confidato ai social, e non solo, di avere paura di uscire da sole. Ricorderete anche la più famosa Angelina Mango aveva espresso pubblicamente lo stesso pensiero raccontando la sua esperienza personale. Ebbene dai social è arrivato un nuovo racconto di violenza a Milano. Lei è la nota tiktoker Giulia Casati che ha deciso di parlarne per porre l’attenzione su questo tema che è ormai è diventato sempre più frequente.

“Vi prego di ascoltare. Queste cose succedono, sono reali e purtroppo sempre più ricorrenti. Spero che parlarne possa ricordarvi ancora di più di stare in guardia e attente!” ha scritto postando un video in cui ha raccontato un episodio che per lei è stato un enorme trauma.

Giulia Casati, la tiktoker racconta l’aggressione di cui è stata vittima a Milano

Giulia Casati ha spiegato che è importante condividere queste traumatiche esperienze perché tutti devono stare in guardia, soprattutto le ragazze. “Noi donne dobbiamo tutelarci, per quanto sia orribile dirlo” ha affermato la popolare tiktoker nel video postato sul social. La giovane ha spiegato che circa un mese fa, era da una sua amica a festeggiare un compleanno, era andata in motorino perché si sente più sicura, al contrario di spostarsi a piedi. Aveva parcheggiato il mezzo fuori dal portone dell’abitazione. Erano circa le 23.30. “Il tempo di mettermi il casco e la borsa nel bauletto… Stavo accendendo la moto e vedo, con la coda dell’occhio un’ombra dietro di me. Mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con un ragazzo di 20, 22 anni, della mia età. Inizia ad urlarmi dicendo che non lo dovevo guardare. Dopo avermi urlato in faccia due volte, mi spinge sul motorino e io ovviamente cado perché era abbastanza forzuto ha spiegato nel video Giulia Casati.

La giovane è riuscita ad alzarsi nonostante il momento di panico. Non ha avuto nemmeno il tempo di realizzare che cosa stesse accadendo realmente. Nel voltarsi ha notato che il ragazzo non era solo ma insieme a lui c’erano almeno dieci amici dello sconosciuto. “Erano undici uomini più o meno che mi guardavano con la loro cassa della musica, indifferenti. Guardo e mi spavento perché capisco che la situazione era reale. Mi giro per vedere se c’era qualcuno e, non so davvero chi devo ringraziare, ma c’era un ragazzo dietro di me che stava parcheggiando lo scooter e sono andata subito verso di luiha così affermato. Mentre si muoveva per raggiungerlo però, lo sconosciuto ha iniziato a rincorrerla e le ha tirato un calcio sulla schiena che l’ha fatta finire a terra. Giulia crede che se il ragazzo che aveva visto si fosse messo in mezzo la situazione si sarebbe aggravata perché sarebbe stato solo uno contro tanti. Il ragazzo si è comunque avvicinato a lei per chiederle se era tutto ok ed intanto lo sconosciuto si è avvicinato anche all’altro motorino, tirando un calcio al mezzo per poi andare via.

Un racconto che fa davvero riflettere e di cui vi lasciamo la versione completa dei fatti raccontata dalla stessa Giulia Casati proprio qui di seguito:

@giulicasati

Vi prego di ascoltare. Queste cose succedono, sono reali e purtroppo sempre piu ricorrenti. Spero che parlarne possa ricordarvi ancora di più di stare in guardia e attente!

♬ suono originale – Giulia Casati

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.