La notizia arriva da Verona dove i fatti si sono svolti. Una ragazza è rimasta incinta a 13 anni e il ragazzo con cui è avvenuto l’atto sessuale è indagato per violenza sessuale. La giovanissima ha deciso di tenere la bambina. Sì, è una femminuccia e ad oggi ha 16 mesi. Ma non è tutto. Il papà della piccola non sarebbe l’unico ad essere indagato. La mamma della ragazza rimasta incinta dovrà rispondere di istigazione di violenza sessuale nei confronti di sua figlia, all’epoca 13enne.
Erano stati i professori della giovane ad accorgersi del pancino che cresceva. Frequentava la seconda media e gli insegnanti decisero di avvertire i servizi sociali. Così è partita la prima segnalazione in Procura su questo caso. La mamma della ragazza è stata intervistata per La nuova Venezia. Si chiama Elisa ed ha 50 anni. Vediamo che cosa ha raccontato in merito.
Le parole della mamma della 13enne
Elisa ha spiegato di aver sempre detto a sua figlia di non bruciare le tappe. Ogni frutto alla sua stagione. Certamente non poteva legarla. “Ma come si fa con questi ragazzi? Appena giri l’occhio fanno ciò che vogliono” ha affermato. “È un paradosso pensare che se avesse abortito nessuno si sarebbe accorto di nulla. Ma io sono contenta che sia andata così e anzi: rifarei tutto” ha affermato la mamma della ragazza.
La donna ha spiegato che il ragazzo indagato ha 18 anni e vive nello stesso condominio della giovanissima madre. Secondo Elisa si vedevano spesso a casa di lui. “Si sono conosciuti, si sono frequentati e si sono piaciuti. Sono stati insieme e lei è rimasta incinta” ha affermato. Eppure la madre aveva spiegato a sua figlia quali rischi potevano esserci, tant’è che l’aveva raccomandata di utilizzare delle precauzioni. “Cosa avrei dovuto fare? Dovevo chiuderla in casa? Io credo che avrebbero trovato qualsiasi altro modo per stare insieme” ha detto.
Alla ragazza era anche stato consigliato di interrompere la gravidanza. Era stata proprio la madre a dire che lei sarebbe stata contraria all’aborto. Anche la 13enne era contraria e così ha tenuto la bimba. “Paradossalmente vengo indagata per aver difeso la vita. Ci rendiamo conto?” sono le parole della donna.
