Mamme italiane, in 44mila hanno lasciato il lavoro in un solo anno

Pubblicato da Benedetta Calasso

Le mamme decidono di lasciare il lavoro perché non riescono a conciliare vita privata e professionale: i dati emersi

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha pubblicato i dati annuali in riferimento all’anno 2022 in Italia. Proprio da qui è emerso che oltre 44 mila donne che sono madri, hanno deciso di dare le dimissioni e lasciare il loro lavoro in maniera volontaria. Si tratta, nel dettaglio, di ben 44669 mamme che considerano del tutto impossibile riuscire a conciliare la vita professionale con quella privata. Nel corso dell’anno analizzato è emerso che su un numero totale di 61391 dimissioni dal lavoro, e quindi il 17% in più rispetto al 2021, la maggior parte delle dimissioni ha visto protagoniste proprio le donne con figli.

Non solo però. C’è una percentuale di papà che ha scelto di dare le dimissioni dal proprio impiego per le stesse motivazioni. Stiamo parlando del 18% del totale e quindi, meno di uno su cinque uomini.

Le mamme italiane hanno sempre più difficoltà a lavorare

Considerando che le donne sono già in minoranza in tema di forza lavoro nel nostro Paese, e moltissime di loro decidono di abbandonare il proprio impiego al fine di dedicarsi anche alla famiglia perché, lavorando, non riescono a gestire la vita privata, soprattutto con i figli piccoli. Il dato è sicuramente allarmante, soprattutto se guardiamo al periodo storico in cui affrontare le spese odierne non è assolutamente semplice. Allo stesso modo, se una donna decide di continuare a lavorare e di affidare i propri figli ad una baby sitter o un asilo nido, deve chiaramente pagare. E’ chiaro che non tutti possono permettersi determinati costi e questo è uno dei tanti motivi per cui di decide di lasciare il lavoro e occuparsi personalmente dei bambini. Tante famiglie purtroppo non possono contare nemmeno su un aiuto da parte di un parente che possa occuparsi dei figli mentre i genitori solo in ufficio. Ci sono anche motivazioni scaturite dal lavoro stesso: a partire dagli orari che non permettono di gestire i figli e al terminare con la sede fin troppo lontana dal luogo in cui si vive.

Dai dati emersi pare non ci sia un determinato lavoro a spiccare in questo senso. Certo è che la maggior parte delle dimissioni riguarda da vicino gli impiegati e gli operai, anche perché queste sono le professioni più diffuse in Italia. Le dirigenti mamme che hanno deciso di dare le dimissioni dal lavoro sono state 410, i direttori che sono papà, invece, 326.

Informazioni sull'autore

Benedetta Calasso

Da sempre appassionata di musica, scrittura, spettacolo, fotografia e social ma non solo. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Scrivo articoli in giro per il web ma alla fine mi sono ritrovata anche tra gli scaffali delle librerie.