La prima vescova sul bacio lesbo e la reazione della suora: “Avrei chiesto se volevano sposarsi”

Sono passate poche ore da quando vi abbiamo parlato del caso dell’ira della suora che ha spopolato sul web. La suora in questione si trovava a passare per le vie dei Quartieri Spagnoli di Napoli dove si stava tenendo uno shooting con protagoniste due attrici della serie tv Mare fuori. Le foto in questione prevedevano anche degli scatti con dei baci sulla bocca e la suora ha assistito alla scena non prendendo per nulla bene quello che le si è presentata di fronte. La donna infatti è subito intervenuta separando le due ragazze che si stavano baciando per poi dire che era il diavolo. La suona ha iniziato a farsi il segno della croce. Inutile dire che il video è diventato virale portandosi dietro tantissime critiche.

Dopo la rabbia della suora per il bacio tra ragazze interviene la prima donna vescova

La vicenda della reazione della suora è stata commentatissima da chiunque. Ed ora a fare un commento ci ha pensato  Madre Maria Vittoria Longhitano, siciliana, nata nel 1974 che è una vescova dell’Inclusive Anglican Episcopal Church. Stiamo parlando della prima donna italiana ad essere ordinata in Italia, nonché anche della moglie di Andrea e mamma di Teresa. “Che cosa avrei fatto io? Forse avrei chiesto loro se volevano sposarsi” ha così affermato, come viene riportato su Vanity Fair. “Due persone adulte e consenzienti sono libere di baciarsi, se sono felici di farlo” ha anche aggiunto.

“La mia è una chiesa che non discrimina. È come se io fossi il notaio di Dio, e devo essere imparziale. Se devo autenticare un patto, mi devo attenere a quello che è scritto nel codice della Chiesa, cioè la Bibbia. Queste sono le condizioni. Con quale diritto posso dire di no a chi le soddisfa?” ha dichiarato sempre a Vanity Fair. Ricordiamo anche che la vescova è stata anche la prima ad aver celebrato il primo matrimonio omosessuale nel 2010, a Cormano, vicino a Milano.