E’ una storia sconvolgente quella che arriva dalla Sicilia. Le informazioni sono frammentarie ma purtroppo sappiamo che ieri una bambina è morta a Noto, dopo aver ingerito della candeggina. Ma come è stato possibile? Sono state la mamma e la nonna della piccola a raccontare quello che sarebbe successo in casa. La piccola sarebbe caduta nel secchio che conteneva candeggina e sarebbe morta. La procura di Siracusa ha disposto l’autopsia sul cadavere della bambina di dieci mesi di Noto (nel Siracusano) morta ieri dopo avere bevuto della candeggina. La casa, dove la bimba viveva con i familiari in contrada Busolmone, è stata sequestrata. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto nel pomeriggio di ieri.
Ma come è stato possibile?
Bimba morta a Noto: caduta nel secchio della candeggina
La nonna e la mamma della bambina hanno fornito a chi indaga la medesima ricostruzione dei fatti. La mamma della piccola stava facendo le pulizie in casa, stava anche lavando a terra e aveva un secchio con acqua e candeggina, dove era rimasto lo straccio per le pulizie. La piccola invece stava giocando con i suoi fratellini, presenti in casa. La bambina era nel girello. Improvvisamente poi, sarebbe caduta nel secchio della candeggina e forse avrebbe bevuto la sostanza.
Poi la corsa in ospedale in macchina, erano circa le 16 del 9 maggio. I medici che hanno soccorso la piccola raccontano che i familiari erano disperati. I dottori che hanno assistito e cercato di salvare la piccola, raccontano che effettivamente, gli abiti che la piccola indossava erano bagnati e puzzavano proprio di candeggina. Si è cercato di fare il possibile ma non c’è stato nulla da fare per la bimba.
I carabinieri effettueranno dei sopralluoghi per accertare se la versione fornita dalla madre ha dei riscontri: la donna, già sentita ieri dagli inquirenti anche insieme ad altri parenti, sostiene si sia trattato di un incidente.
