Che bella la storia di una suocera che ha donato un rene per salvare sua nuora: è la storia di Debora e Annalisa

Pubblicato da Redazione

Debora racconta del grande atto d’amore di sua suocera: ha donato un rene a un altro paziente per salvare a lei la vita

Si parla sempre dei rapporti complicati che si creano tra suocere e nuore ma non tutte le donne, si trovano distanti, anzi. Succede spesso che ci siano degli ottimi rapporti che le nuove diventino delle figlie, nella nuova famiglia di cui fanno parte. E anche la storia che oggi è diventata virale, raccontata sui media veneti, racconta proprio la storia di un bellissimo rapporto, quello di una donna, Annalisa, che in questa storia è una suocera speciale, e quella di sua nuora. Annalisa ha salvato la vita aderendo al programma di scambio chiamato “Deck”: in pratica il rene della donna è andato a un altro paziente in lista d’attesa e alla nuora 44enne è stato impiantato un rene compatibile. E’ stata Debora, la nuora di questa storia, a raccontare i fatti, per spiegare che bel rapporto esiste tra lei e Annalisa e per ringraziarla, per tutto quello che ha fatto.

La storia di Annalisa e Debora

Mi vuole bene come una figlia“, ha scritto sui social Debora raccontando il gesto pieno d’amore della madre di suo marito ,Annalisa. Una donazione non scontata che Annalisa ha scelto di fare senza esitare. La storia di Debora e Annalisa viene raccontata dal Gazzettino ed è davvero una storia molto bella, piena d’amore.

I gesti che potremmo ritenere scontati, non necessariamente lo sono e gli atti d’amore, vanno raccontati, in un mondo in cui si parla spesso di cose brutte. Debora ha scoperto qualche anno fa di soffrire di una malattia che si chiama  glomerulonefrite di Berger. Si tratta di una patologia che provoca alterazioni nei valori di sangue e urine, insufficienza renale. La malattia nel corso degli anni, purtroppo degenera ed è per questo che si deve intervenire con un trapianto. Debora ha raccontato che la sua situazione, è inoltre peggiorata nel 2018 a causa di un’influenza particolarmente aggressiva.

I medici quindi, avevano detto da subito a Debora che sarebbe stato necessario un trapianto. È stato allora che sua suocera si è fatta avanti. La donna racconta: “mi ha guardata in faccia e non ha avuto dubbi” . Non è stato facile. Ci sono voluti esami, ci sono volute visite mediche, in un periodo non semplice come quello del covid. E poi si è scoperto che il rene di Annalisa, non necessariamente sarebbe stato utile. Una notizia drammatica che ha buttato la famiglia nello sconforto.

Poi Debora e Annalisa, hanno scoperto la possibilità di entrare nel programma Deck, una vera novità. Come funziona? Una vera e propria catena, si dona un organo e si riceve l’organo compatibile dall’altro donatore. Debora quindi ha ricevuto un rene da un donatore deceduto, ma al tempo stesso ho potuto offrire il rene di sua suocera andando ad aiutare qualche altro malato, in un susseguirsi di buone azioni tra pazienti bisognosi. “Inizialmente non volevo accettare, mia suocera invece non ha avuto dubbi: sembrava inorgoglita quasi si trovasse ad aiutare due persone, anziché una“. Ed ecco il miracolo! Il 28 settembre e l’8 novembre è cambiata per sempre la vita di Debora ma anche quella di suo suocera Annalisa. Saranno legate per sempre.

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