Primavera tempo di fave: sapete cosa fare con le bucce? Ve lo diciamo noi

Indipendentemente dal fatto che vengano cucinate o mangiate crude con il formaggio, la rimozione delle bucce delle fave rappresenta sempre un problema o magari un piccolo momento noioso, visto che si vorrebbe subito mangiare la fava. Tuttavia, perché sprecare l’opportunità di fare del bene all’ambiente e dare nuova vita a questo prodotto? Esistono molti modi diversi per utilizzare le bucce delle fave. Imparare a riciclare gli scarti alimentari è importante per adottare uno stile di vita più ecologico e diventare più consapevoli nel bene del pianeta in cui viviamo e dell’ambiente che ci circonda. È importante sapere che molte delle proprietà benefiche delle fave si trovano proprio nelle bucce, che spesso vengono eliminate erroneamente una volta terminate le fave. Queste bucce contengono molte fibre, che le rendono ottime per deliziose ricette in grado di aiutare a contrastare la stitichezza. Lo sapevate? Vediamo quindi come si possono utilizzare le bucce delle fave.

Come usare le bucce delle fave

Le bucce delle fave cotte possono essere un ottimo accompagnamento per ogni tipo di piatto, come qualsiasi altra verdura. Possono essere utilizzate per condire la pasta, saltate in padella dopo averle bollite, oppure per insaporire una zuppa o un minestrone. Il loro sapore è molto più gradevole di quanto si possa immaginare. Sono anche deliziose come contorno, saltate in padella con olio, pepe e pomodoro, per accompagnare carne o pesce e creare un secondo piatto gustoso e insolito. Se non si ama cucinare, le bucce delle fave sono perfette anche per fertilizzare le piante da appartamento o da balcone. Metterle un po’ di queste bucce nella terra porterà risultati fantastici: la terra sarà nutrita in modo naturale e le piante ne beneficeranno.

Ma torniamo alla cucina, abbiamo selezionato per voi una ricetta con le bucce di fave.

PASTA CON PESTO DI BUCCE DI FAVE E RICOTTA

Ingredienti:

250 g di pasta
200 g di bucce di fave
1 spicchio d’aglio
50 g di mandorle
50 g di ricotta
30 g di formaggio grattugiato
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.

Procedimento:

Inizia mettendo a bollire una pentola di acqua salata e aggiungere le bucce di fave. Cuoci per circa 10 minuti o fino a quando le bucce sono morbide.
Scolare le bucce di fave e lasciarle raffreddare per qualche minuto. Togliere la pelle esterna più dura e mettere da parte.
In una padella, tostare le mandorle fino a quando sono leggermente dorati. Mettere da parte.
In un frullatore, tritare insieme le bucce di fave, l’aglio, le mandorle tostate, la ricotta e il formaggio grattugiato. Aggiungere lentamente l’olio extravergine d’oliva fino a ottenere una consistenza cremosa. Regolare di sale e pepe.
Cuocere la pasta in acqua salata fino a quando è al dente.
Scolare la pasta e condirla con il pesto di bucce di fave. Servire questo piatto ovviamente caldo, accompagnato da una spolverata di formaggio grattugiato.

Buon appetito!