Alle Paralimpiadi Angela Procida perde il bronzo per un soffio ma fa un discorso da medaglia d’oro

Quando arrivi a solo due centesimi dalla medaglia, sfiori un sogno con le dita, riesci quasi a toccarlo ma poi sfugge via. E’ quello che è successo ad Angela Procida, nella giornata del 31 agosto alle Paralimpiadi di Parigi 2024. I quarti posti spesso possono equivalere a una delusione ma sono anche un grande traguardo. Essere tra i primi 4 al mondo, non è da tutti, lo sa bene Angela Procida e lo sanno bene anche tutti gli atleti e le atlete che ci hanno insegnato, in questo mese di agosto, il valore di ogni singolo piazzamento. Ascoltare le loro parole durante queste Paralimpiadi e durante le Olimpiadi è stato davvero importante e ieri in particolare, la nostra azzurra si è rivolta a giovani e adulti, con un discorso da medaglia d’orso.

“Vabbè, ogni tanto bisogna provare l’ebbrezza del centesimo perso. Non sempre si è fortunati” ha detto a caldo, nella prima intervista fatta con i giornalisti Rai in zona mista.

Il discorso di Angela Procida per i giovani

“Bisogna normalizzare il fatto che non sempre siamo al cento per cento” ha detto Angela Procida subito dopo la sua gara.

Poi un discorso rivolto soprattutto ai giovani e a chi dovrebbe stare vicino ai giovani:  “Spero che in tanti ci stiano seguendo come sono state seguite le Olimpiadi di Parigi. Perché le Paralimpiadi meritano tanto, gli atleti fanno gli stessi sacrifici, ci mettono la stessa passione, determinazione. Siamo atleti con la maiuscola anche noi e siamo anche persone”.

E ancora:  “Lo sport è un modo per staccare dalla quotidianità, per ritrovare se stessi. Per me è stato così, mi ha dato gioia, tristezza, ma mi ha permesso di diventare la persona determinata che sono oggi”.

Un vero e proprio appello quello di Angela Procida che pensa ai giovani ma si rivolge soprattutto agli adulti che hanno un ruolo fondamentale. “I ragazzi hanno bisogno di tanto supporto, soprattutto dopo il periodo difficile del Covid. Gli adulti devono essere presenti, insegnare, stare vicino ai giovani che affrontano delle debolezze” ha detto la nostra azzurra. Il giornalista Rai non poteva che ringraziare la nostra Angela Procida per questo bellissimo discorso.